In questo articolo presentiamo una serie di approfondimenti redatti allo scopo di documentare gli aspetti fondamentali del Microsoft Bot Framework, con l'obiettivo di guidare il lettore nello sviluppo di un Conversational Bot personalizzato e alla sua pubblicazione su MS Azure attraverso la funzionalità denominata Bot Service: una volta effettuato il deploy su MS Azure il bot così realizzato potrà essere utilizzato all'interno di applicazioni di messagistica come Telegram, LINE e Microsoft Teams.
Gran parte degli articoli conterranno degli esempi di codice sorgente tratti dal seguente repository GitHub, che contiene la versione integrale dei due bot di esempio che saranno via via realizzati e e illustrati nel loro funzionamento:
Argomenti trattati
Questo è l’elenco degli argomenti affrontati all'interno dei singoli articoli:
- Cos 'è un Bot? Una breve introduzione avente lo scopo di comprendere al meglio l’argomento principale alla base di questi articoli.
- Microsoft Bot Framework. Panoramica delle caratteristiche principali del Microsoft Bot Framework, un sistema aperto ed espandibile messo a disposizione da Microsoft per creare bot di vario tipo, con funzionalità semplici o avanzate a seconda dei casi e delle esigenze.
- Esempio di interazione semplice: Echo Bot. In questa sezione vedremo come è possibile creare un semplice bot con Visual Studio e l’ambiente di sviluppo .NET Core: con l'occasione daremo un'occhiata al codice sorgente al fine di approfondire alcuni concetti chiave dell’SDK relativi al funzionamento dell’architettura e delle interfacce di comunicazione utilizzate.
- Esempio di interazione basata su Q&A: Dialog Bot. In questa sezione ci dedicheremo all'analisi del codice sorgente di un bot in grado di gestire una interazione più complessa con gli utenti. Questo ci consentirà anche di approfondire ulteriori aspetti della Bot Framework SDK, tra cui il concetto di Dialog e i tre stati che il framework mette a disposizione per memorizzare le informazioni relative alla chat, agli utenti e al rapporto tra questi due elementi fondamentali: ConversationState, UserState e PrivateConversationState.
- Azure Bot Service. In questa sezione passeremo in rassegna le attività connesse al deploy del bot sulla piattaforma MS Azure e all'abilitazione dei vari canali che consentiranno al bot di poter comunicare con le applicazioni di messaggistica più diffuse: MS Teams, Telegram, LINE, Facebook Messenger, e così via.
- Integrazione con MS Teams. Nell'ultima sezione di questo approfondmento ci dedicheremo all'integrazione del bot con Microsoft Teams, così da simulare un caso d’uso reale.
Ci auguriamo che questa serie di articoli possa essere utile a tutti gli sviluppatori che sono interessati ad approfondire il Microsoft Bot Framework e le numerosissime possibilità offerte da questo sistema.
Buona lettura!
Articoli correlati
- Indice degli argomenti
- Introduzione: cos'è un bot?
- Microsoft Bot Framework: concetti generali
- Microsoft Bot Framework: Esempio semplice - Echo Bot
- Microsoft Bot Framework: Esempio complesso - Dialog Bot
- Microsoft Bot Framework: Deploy su Azure Bot Service
- Microsoft Bot Framework: Integrazione con MS Teams