Sin dalle sue prime versioni, ASP.NET Core si è imposto come uno dei framework più performanti per la creazione di applicazioni web e servizi API. La sua architettura modulare, l’uso intensivo dell’asynchronous programming, e l’ottimizzazione costante del runtime .NET lo hanno reso la scelta ideale per microservizi, applicazioni ad alta concorrenza e scenari real-time.
Con ASP.NET Core 9, Microsoft continua questa tradizione portando una nuova ondata di ottimizzazioni, molte delle quali pensate specificamente per le Minimal API. Il risultato è un'esperienza di sviluppo più fluida, una risposta più rapida alle richieste HTTP e un uso più efficiente delle risorse di sistema — elementi chiave per chi lavora in ambienti cloud-native, serverless o containerizzati.
Ottimizzazioni sotto il cofano
Le performance migliorate in ASP.NET Core 9 derivano da interventi mirati su diversi livelli dell’infrastruttura web.
Di seguito i principali ambiti ottimizzati:
- Routing Engine – Il motore di routing è stato riscritto per supportare un pattern matching più rapido, anche con numerosi endpoint dinamici.
- System.Text.Json – Il serializer JSON ha ricevuto miglioramenti significativi nella gestione di oggetti complessi e nella riduzione delle allocazioni in memoria.
- Memory pooling – ASP.NET Core 9 riduce la pressione sul Garbage Collector, utilizzando buffer riutilizzabili e una gestione più efficiente degli oggetti temporanei.
- Minimal Middleware – La pipeline delle Minimal API è più leggera: meno overhead, meno passaggi inutili e più velocità.
Un esempio pratico: serializzazione JSON più veloce
Uno dei miglioramenti più tangibili riguarda System.Text.Json
. Ecco un esempio di endpoint che restituisce una lista di oggetti complessi:
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app.MapGet("/products", () => { var result = Enumerable.Range(1, 1000).Select(i => new ProductDto { Id = i, Name = $"Product {i}", Price = Math.Round(Random.Shared.NextDouble() * 100, 2) }); return Results.Json(result); // più efficiente in .NET 9 }); |
In ASP.NET Core 9, il metodo Results.Json()
sfrutta ottimizzazioni interne che riducono l’allocazione di buffer temporanei
e migliorano il throughput complessivo durante la serializzazione di grandi quantità di dati.
Ottimizzazioni nella gestione delle route
In scenari con centinaia di endpoint registrati dinamicamente (ad esempio API multi-tenant o gateway REST),
il nuovo Routing Engine permette una risoluzione più rapida e prevedibile.
Questo si traduce in tempi di risposta inferiori e un minore carico computazionale per richiesta.
Esempio con MapGroup() ottimizzato:
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var api = app.MapGroup("/api"); api.MapGet("/users", GetUsers); api.MapPost("/users", CreateUser); api.MapGet("/products", GetProducts); api.MapPost("/products", CreateProduct); // routing più veloce anche con molte combinazioni simili |
Le prestazioni in questi casi sono fondamentali per mantenere scalabilità e reattività,
specialmente in ambienti ad alta concorrenza (ad esempio API pubbliche o scenari B2B).
Benchmark e risultati
Secondo i benchmark pubblicati da Microsoft e da test indipendenti (es. TechEmpower), ASP.NET Core 9 mostra miglioramenti concreti:
- 🔹 Fino al +20% di throughput medio rispetto a .NET 8
- 🔹 Miglioramenti nei tempi di cold-start in ambienti serverless
- 🔹 Minor utilizzo di CPU e memoria in ambienti con alta concorrenza
Questi risultati rafforzano la posizione di ASP.NET Core come uno dei framework web più veloci al mondo,
soprattutto quando usato in combinazione con l’approccio Minimal API.
Conclusioni
ASP.NET Core 9 non introduce solo nuove funzionalità, ma continua a rifinire l’esperienza di sviluppo attraverso
ottimizzazioni profonde che rendono le Minimal API ancora più leggere, veloci ed efficienti.
Che tu stia sviluppando un microservizio cloud-native, un backend serverless su Azure Functions,
o un gateway REST ad alta concorrenza, ASP.NET Core 9 è pronto a offrire prestazioni al massimo livello,
senza sacrificare la semplicità.
Performance senza compromessi, con la potenza e la flessibilità delle Minimal API.